Nella mia qualità di Presidente della Scuola, sento il dovere di mettere a parte i miei colleghi e i nostri studenti di una triste notizia. Mi è stato riferito che, qualche giorno fa, è deceduto in completa solitudine, un nostro studente, Mario Banti.
Ritengo che la figura di Mario meriti senz’altro di essere da noi ricordata, poiché egli è stato protagonista, prima nella Facoltà e poi nella Scuola di Scienze Politiche, di una vicenda quanto mai commovente e, al tempo stesso, estremamente edificante. Chi di noi ha avuto modo di conoscerlo, infatti, sa che, a dispetto di personali condizioni di salute assai precarie, Mario si è tenacemente impegnato nel Corso di studio in Scienze Politiche vecchio ordinamento, riuscendo a superare quasi tutti gli esami del Corso fino ad arrivare alle soglie della tesi di laurea. Egli ha dunque rappresentato, per tutta la nostra comunità, un vero e proprio esempio di seria e appassionata dedizione agli studi universitari.
Giusto Puccini