Le dimensioni fondamentali della modernità: differenziazione,razionalizzazionene e individualizzazione. La società moderna come società complessa, come società secolarizzata e come società iperindividualizzata. caratteri della seconda modernità così come vengono sviluppati nel dibattito sociologico contemporaneo. Il rapporto apporto tra modernità e globalizzazione. La parte finale del corso è dedicata alla presentazione di due paradigmi emergenti: le modernità multiple e le modernità successive.
Studenti freequentanti: N. Salamone (a cura di), La modernità nei classici della sociologia, Milano, Franco Angeli. M.. Ghisleni, W. Privitera (a cura di), Sociologie contemporanee, Torino, Utet Università A. Ferrara, M. Rosati, Affreschi della modernità, Roma, Carocci. Altro materiale verrà indicato o distribuito agli studenti frequentanti durante il corso
Studenti non frequentanti:
L'same orale verterà sui seguenti testi: 1.N. Salamone (a cura di), La modernità nei classici della sociologia, Milano, Franco Angeli. 2. A. Ferrara, M. Rosati, Affreschi della modernità, Roma, Carocci. 3. A. Ghisleni, W. Privitera (a cura di), Sociologie contemporanee, Torino, Utet Università,
4 a scelta:
A. Giddens, Le conseguenze della modernità, Bologna, Il Mulino oppure A. Giddens, Identità e società moderna, Napoli, Ipermedium, 5. A scelta U. Beck, I rischi della libertà, Bologna, Il Mulino oppure Z. Bauman, Modernità liquida, Bari, Laterza
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: Approfondimento concettuale e tematico circa le dimensioni fondamentali della modernità e il passaggio dalla prima alla seconda modernità. Apprendimento delle problematiche sociologiche inerenti delle tematiche della modernità racicale, della modernità riflessiva e della modernità liquida. Conoscenza degli sviluppi recenti del dibattito sulla modernità nell’ambito delle scienze sociali.
COMPETENZE: Orientamento teorico-analitico nella riflessione sulle società moderne e contemporanee. Individuazione e discussione degli aspetti emergenti e problematici della seconda modernità.
CAPACITA’ acquisite al termine del corso: Saper collocare in chiave storica e teorico-analitica significati, sviluppi e conseguenze della differenziazione, della razionalizzazione e delll'individualizzazione come dimensioni fondamentali della modernità. Saper definire e interpretare criticamente su questa base le caratteristiche e le dinamiche delle società contemporanee. Capacità di analisi dei problemi sociali connessi agli sviluppi più recenti della modernità anche in rapporto alla globalizzazione..
Prerequisiti
Familiarità con l'apparato teorico e concettuale della sociologia. Conoscenza della lingua scritta inglese e/o francese.
Metodi Didattici
Seminario che si sviluppa atttraverso lezioni frontali introduttive, letture e discussioni di gruppo programmate, presentazioni orali.
Altre Informazioni
Il seminario richiede assiduità di frequenza e partecipazione attiva alla discussione sui testi indicati. E' prevsta una sintetica esposizione orale in aula della relazione scritta finale.
Modalità di verifica apprendimento
Frequentanti: la frequenza regolare, la partecipazione attiva al , le seminario e le presentazioni orali in aula, il testo scritto di una relazione, costituiscono gli elementi della valutazione finale, insieme alla eventuale discussione della relazione finale in sede di esame.
Non frequentanti: esame orale. I non frequentanti devono inoltre presentare in anticipo di una settimana una relazione scritta di 12-15 pagine su un argomento concordato con il docente, anche via mail, da discutere in sede di esame.
Programma del corso
Caratteri e processi della modernità: differenziazione, razionalizzazione, individualizzazione. Le prospettive della sociologia classica (Durkheim, Weber, Simmel, Parsons, Elias) e contemporanea (Habermas, Giddens, Bourdieu, Beck, Bauman). Complessità, secolarizzazione, individualizzazione istituzionalizzata nella seconda modernità. Modernità riflessiva, modernità radicale, modernità liquida. Modernità e ambivalenza. Globalizzazione e modernità. Modernità multiple e modernità successive (Eisenstadt e Wagner).