corso di laurea magistrale si propone di:
- fornire una solida preparazione di base e conoscenze metodologiche, culturali e professionali di livello avanzato nei settori giuridico, economico, politologico, storico, per permettere al laureato di analizzare, interpretare, valutare e gestire le problematiche relative alla dimensione internazionale ed europea dei fenomeni politici, economici e sociali;
- fornire le competenze necessarie ad ideare, redigere, attuare e monitorare programmi internazionali ed europei relativi all'applicazione dei diritti umani, ai processi di democratizzazione, alla protezione delle vittime dei crimini contro l'umanità;
- fornire le competenze necessarie per operare nell'ambito delle attività interne ed esterne dell'Unione
Europea e del processo di integrazione europea in generale;
- fornire conoscenze interdisciplinari per programmare e realizzare strategie operative complesse al fine di permettere al laureato di inserirsi ad alto livello nel mondo del lavoro, sia presso imprese e organizzazioni private, sia in amministrazioni pubbliche nazionali, europee ed internazionali;
- fornire gli strumenti della ricerca empirica politologica, statistica ed economica e dei metodi comparativi, tali da consentire al laureato di inserirsi ad alto livello operativo e innovativo nei settori pubblico e privato;
- fornire la conoscenza di lingue straniere, scritte e orali, con particolare riguardo a lessici specialistici;
- fornire strumenti analitici e nozioni istituzionali comparate nei vari ambiti in cui si focalizza la dimensione europea e internazionale dei fenomeni economici, politici e sociali.
Ai fini indicati questo corso di Laurea Magistrale prevede attività di studio presso università di altri paesi o presso istituzioni o imprese che svolgono attività in ambito internazionale e europeo (a tale proposito si ricorda l'opportunità dei collegamenti Erasmus/Socrates e Leonardo) e, in relazione a specifici obiettivi di formazione professionale e di sbocchi occupazionali, tirocini e stage formativi presso organizzazioni pubbliche e private.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale sono definiti i requisiti curriculari e di adeguatezza della preparazione indispensabili per seguire con profitto il percorso formativo, che saranno oggetto di accertamento e valutazione secondo le procedure sotto riportate. Lo studente che intende iscriversi deve aver acquisito negli studi della laurea triennale una preparazione di base adeguata negli ambiti disciplinari storico, politologico, economico-statistico e giuridico che gli consenta di approfondire tematiche inerenti questo corso di laurea. Deve inoltre sapersi esprimere oralmente e per iscritto in lingua inglese.
Requisiti curriculari.
L'ammissione al corso di laurea magistrale necessita di una laurea triennale di primo livello o di una laurea quadriennale vecchio ordinamento, ovvero, di titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dal consiglio di corso di laurea.
I requisiti richiesti allo studente per accedere a questo corso di laurea magistrale sono i seguenti:
1) almeno 70 CFU, sui 180 complessivi del corso di studi triennale, acquisiti tra i seguenti SSD (settori scientifici disciplinari): IUS/01, IUS/09, IUS/10, IUS/13, IUS/14, IUS/21, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, M-STO/02, M-STO/04, SPS/06, SPS/04;
2) aver inoltre acquisito un minimo di cfu per SSD (non importa se già computati per il soddisfacimento del requisito di cui al punto 1) cioè almeno:
6 CFU di IUS/09
6 CFU di IUS/13
6 CFU di SECS-P/01
6 CFU di SECS-P/02
6 CFU di M-STO/04
6 CFU di SPS/06
6 CFU di SPS/04
6 CFU in una lingua straniera
Requisiti di adeguatezza.
L'adeguatezza della preparazione può essere verificata con l'accertamento dell'acquisizione di alcune conoscenze e competenze indispensabili per accedere al Corso di laurea magistrale e/o test di ingresso. La Commissione Didattica si riserva il diritto di chiedere allo studente informazioni aggiuntive a quelle presentate nelle domanda di valutazione per verificare l'adeguatezza della preparazione.
Eventuali carenze formative vanno comunque colmate prima dell'immatricolazione al Corso di laurea magistrale.
Ammissione studenti con titolo di studio conseguito all'estero
Per l'ammissione degli studenti provenienti da Atenei stranieri, la Commissione Didattica si riserva il diritto di procedere alla valutazione dei requisiti di accesso sia mediante l'esame del curriculum di studi conseguito dallo studente (integrato da informazioni più dettagliate sui programmi dei corsi) sia con altre modalità (ad esempio un colloquio per via telematica) al fine di accertare il possesso delle conoscenze e competenze indispensabili per accedere al Corso di laurea magistrale.
I laureati ex DM/509 nel CL "Studi Internazionali"(classe 15) attivata presso l'Università di Firenze sono da considerarsi in continuità ed esonerati dalla verifica (come da Manifesto Generale degli Studi ).
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso ha una durata normale di 2 anni. Lo studente consegue, di norma, 60 cfu l'anno. Lo studente che abbia conseguito 120 CFU adempiendo a quanto previsto dalla struttura didattica può comunque ottenere il titolo prima della scadenza biennale.
Le attività formative comuni alle due classi di Relazioni Internazionali e Studi Europei sono identificate nei seguenti ambiti disciplinari: storico, politologico, giuridico, economico e linguistico.
Ciò garantisce l'acquisizione di conoscenze che permettono agli studenti, quale che sia la scelta successiva, di disporre di strumenti indispensabili ai principali sbocchi occupazionali, soprattutto nelle carriere internazionali.
Il Corso si articola secondo le indicazioni contenute nelle tabelle di cui all'art.17.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Tutti i corsi di insegnamento si articolano in moduli di non meno di 20 ore di lezione. Lezioni aggiuntive
ed eventuali attività integrative quali esercitazioni, attività tutoriali specifiche dell'insegnamento, ecc., non devono comunque superare un massimo di 10 ore per modulo.
Per specifici insegnamenti che richiedono attività di formazione assistita il consiglio di corso di laurea può determinare una diversa ripartizione di attività.
Ciascun credito formativo universitario corrisponde di norma a circa 25 ore di lavoro per lo studente di cui 7 ore di lezione frontale. I crediti attribuiti alla prova finale sono ponderati con lo stesso criterio di valutazione dell'impegno orario di lavoro.
Ciascun curriculum è frequentabile interamente sia in lingua italiana che in lingua inglese.
La verifica del profitto avviene con l'esame finale, sempre individuale, che può svolgersi in forma scritta e/o orale ed essere integrato da eventuali altre forme di verifica secondo le esigenze specifiche della disciplina.
Per gli insegnamenti articolati in più moduli possono essere previste prove intermedie al termine di ciascun modulo.
E' stato deciso di articolare l'offerta didattica di norma in corsi da 9 CFU o 6 CFU al fine di garantire corsi di più ampio respiro e che coprano argomenti non meramente settoriali. La didattica sarà organizzata anche in forma seminariale al fine di preparare gli studenti a stendere elaborati scritti su temi specifici, eventualmente in lingua straniera, e a discuterli individualmente o in gruppo. Sono previste anche forme di simulazione di processi davanti a corti internazionali (MOUT) o di adozione di una decisione nell'ambito del Consiglio UE o dell'Assemblea delle Nazioni Unite.
Gli esami da sostenere per potersi presentare alla prova finale sono non più di 12, tenuto conto in ogni caso che i crediti maturati con attività "a scelta libera dello studente" (ex DM 270/04 art. 10, comma 5 lettera a) corrispondono a un solo esame.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La verifica della conoscenza delle lingue straniere avviene attraverso un esame scritto e/o orale.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Lo stage è obbligatorio e consiste in una esperienza di inserimento temporaneo, guidato e supervisionato presso aziende, enti pubblici o privati, cooperative, associazioni, centri di ricerca, e quant'altro connesso con il profilo del corso di laurea. Se lo stage termina con valutazione positiva da parte della struttura ospitante e del tutor accademico fa maturare allo studente 6 cfu nel piano di studi.
Lo studente può richiedere di partecipare ad uno degli stage offerti direttamente dal Servizio Stage e tirocini presso il Polo delle Scienze sociali, oppure presentare ai Delegati per Stage e Tirocinii del corso di laurea un proprio progetto, stabilito di concerto con un tutor accademico e con un responsabile della struttura ospitante. In quest'ultimo caso, assieme alla domanda, lo studente dovrà presentare idonea documentazione attestante la disponibilità da parte della struttura ospitante ed un programma di massima delle mansioni da svolgere. Se il Delegato per Stage e Tirocinii ritiene adeguato il progetto lo approva, fatta salva la stipula della convenzione tra l'ente ospitante e l'Ateneo secondo l'iter adottato dal Servizio Stage e tirocini del Polo delle Scienze sociali
In ogni caso la verifica dei risultati dello stage segue le procedure previste del Servizio Stage e tirocini istituito presso il Polo delle Scienze sociali.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Per ogni settore disciplinare i crediti acquisiti presso altre istituuzioni universitarie di paesi membri dell'Unione Europea sono riconosciuti nei limiti dei crediti attribuiti dall'ordinamento didattico del corso di laurea magistrale. Il riconoscimento viene effettuato dal Consiglio di corso di laurea magistrale su proposta della Commissione Didattica.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
E' compito del Consiglio del corso di laurea magistrale individuare le eventuali propedeuticità e stabilire specifici obblighi di frequenza, che saranno indicate di anno in anno nel Manifesto degli studi.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Secondo quanto previsto dalla normativa di Ateneo, gli studenti part-time possono conseguire il titolo di laurea in tempi superiori, comunque pari a non oltre il doppio della durata normale.
Il corso di laurea magistrale prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività, i quali potranno essere chiamati a conseguire 30 cfu annui.
Compatibilmente con le risorse umane e finanziarie disponibili, e in accordo con la facoltà, il corso promuove attività di tutoraggio e di altro tipo destinate a favorire la formazione di tali studenti.
Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part-time si rimanda alle norme generali stabilite dall'Università di Firenze.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Lo studente presenta il piano di studi individuale al secondo anno di corso, secondo tempi e modalità stabiliti dalla facoltà, e comunque non oltre 31 dicembre di ogni anno.
Il piano di studi può essere ripresentato negli anni successivi, apportando modifiche al precedente. Ha valore l'ultimo piano approvato.
Il piano di studi è automaticamente approvato se, per la relativa classe di laurea del Corso, è corrispondente al piano ufficiale degli studi, così come indicato nel Manifesto degli studi. In caso contrario, su proposta della Commissione Didattica, il Consiglio del Corso di laurea o altro organismo da esso delegato delibera la sua eventuale approvazione entro 30 giorni dalla scadenza di presentazione.
Nell'ambito dei crediti a scelta libera lo studente può inserire insegnamenti universitari presso corsi di laurea magistrali presso la Facoltà di Scienze Politiche o altre facoltà dell'Ateneo di Firenze.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Lo studente indica al momento dell'immatricolazione la classe entro cui intende conseguire il titolo di studio. Può comunque modificare la sua scelta, purché questa diventi definitiva al momento dell'iscrizione al II anno.
Per ogni settore disciplinare i crediti acquisiti presso altre istituzioni universitarie nazionali e/o altri corsi di laurea magistrale sono riconosciuti nei limiti dei crediti attribuiti dall'ordinamento didattico del corso. I crediti in eccesso possono essere riconosciuti nell'ambito delle attività a scelta libera dello studente. In ogni caso la Commissione Didattica del corso di laurea esamina la carriera di studi dello studente che ha fatto domanda di passaggio, così da determinare anche il possesso dei requisiti di accesso secondo quanto previsto all'art.3.
Per i passaggi dal corso di studio di laurea magistrale in Relazioni Internazionali e Studi Europei ex D.M. 270/04 al presente Corso di studio di laurea magistrale la Commissione Didattica valuta le singole richieste attenendosi ai seguenti criteri: 1) per ogni settore disciplinare i crediti già acquisiti sono riconosciuti nel rispetto dell'affinità degli esami già sostenuti con quelli previsti dal piano di studi del corso di studi, comunque nei limiti dei crediti attribuiti dall'ordinamento e dal regolamento didattico; 2) ai fini del riconoscimento dei crediti possono essere definite equipollenze fra settori disciplinari affini e fra insegnamenti dello stesso settore disciplinare o di settori disciplinari affini; 3) gli eventuali crediti in eccesso possono essere riconosciuti nell'ambito delle attività a scelta libera dello studente; 4) nel caso di riconoscimenti parziali di un insegnamento, viene determinato l'ammontare di crediti dell'esame integrativo volto a completare il riconoscimento totale di detto insegnamento.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Lo studente indica al momento dell'immatricolazione la classe entro cui intende conseguire il titolo di studio. Può comunque modificare la sua scelta, purché questa diventi definitiva al momento dell'iscrizione al II anno.
Per ogni settore disciplinare i crediti acquisiti presso altre istituzioni universitarie nazionali e/o altri corsi di laurea magistrale sono riconosciuti nei limiti dei crediti attribuiti dall'ordinamento didattico del corso. I crediti in eccesso possono essere riconosciuti nell'ambito delle attività a scelta libera dello studente. In ogni caso la Commissione Didattica del corso di laurea esamina la carriera di studi dello studente che ha fatto domanda di passaggio, così da determinare anche il possesso dei requisiti di accesso secondo quanto previsto all'art.3.
Per i passaggi dal corso di studio di laurea magistrale in Relazioni Internazionali e Studi Europei ex D.M. 270/04 al presente Corso di studio di laurea magistrale la Commissione Didattica valuta le singole richieste attenendosi ai seguenti criteri: 1) per ogni settore disciplinare i crediti già acquisiti sono riconosciuti nel rispetto dell'affinità degli esami già sostenuti con quelli previsti dal piano di studi del corso di studi, comunque nei limiti dei crediti attribuiti dall'ordinamento e dal regolamento didattico; 2) ai fini del riconoscimento dei crediti possono essere definite equipollenze fra settori disciplinari affini e fra insegnamenti dello stesso settore disciplinare o di settori disciplinari affini; 3) gli eventuali crediti in eccesso possono essere riconosciuti nell'ambito delle attività a scelta libera dello studente; 4) nel caso di riconoscimenti parziali di un insegnamento, viene determinato l'ammontare di crediti dell'esame integrativo volto a completare il riconoscimento totale di detto insegnamento.
Servizi di tutorato
Il corso di laurea si avvale dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà, dal Polo delle
Scienze sociali e dall'Ateneo.
In particolare, si avvale dei lettori di lingua della facoltà e dei servizi del Centro linguistico di Ateneo per l'attività di tutorato linguistico. Si avvale del Servizio integrato di Polo per stage e tirocini per l'attività di tutorato su stage e tirocini.
Inoltre, al fine di permettere allo studente di programmare al meglio il proprio percorso universitario, a partire dalle procedure d'accesso o di passaggio al corso e fino alle modalità di verifica delle attività formative ulteriori rispetto agli esami, il consiglio del corso di laurea delega un proprio docente a svolgere le funzioni di orientamento in entrata e in itinere.
Il delegato all'orientamento fa parte del Centro di orientamento in ingresso e in itinere (certificato qualità
ISO-9001 2000) della facoltà.
Il delegato all'orientamento è altresì membro della Commissione Didattica, che ha il compito di aiutare gli studenti nella scelta del curriculum di studi e nella compilazione del loro piano di studi, oltre che nel predisporre il lavoro istruttorio finalizzato alla loro approvazione da parte del Consiglio di corso o da organo da questo delegato.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le decisioni assunte dal consiglio del corso di laurea sono rese pubbliche con le modalità previste dalle varie norme pertinenti.
Le decisioni di competenza delle varie commissioni del corso di laurea e rilevanti per gli studenti sono pubblicizzate sulla guida e sul sito della facoltà.
Valutazione della qualita'
È prevista la rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti come obbligo per tutti i docenti e per tutti gli insegnamenti del corso di studio, secondo le modalità adottate dal Servizio di valutazione della
didattica dell'Ateneo.
Il Corso di laurea attiva al suo interno un sistema di valutazione della qualità coerente con il modello approvato dagli organi accademici.