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B011180 - STRATEGIE DELLA COMUNICAZIONE GIORNALISTICA E TELEVISIVA
Principali informazioni
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2009-10
Coorte 2009 - Laurea Magistrale in COMUNICAZIONE STRATEGICA
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Scienze Politiche e Sociali
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
Crediti Formativi
12
Ore Didattica
96
Periodo didattico
15/02/2010 ⇒ 28/05/2010
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Contenuto del corso
La parte sulla televisione sarà dedicata prevalentemente alla funzione bardica della televisione, attraverso una breve storia sociale del mezzo e proponendo casi di fiction televisiva all'analisi degli allievi. Sarà inoltre affrontato lo studio del mezzo televisivo come impresa orientata alle audiences.
Per quella che concerna il giornalismo le lezioni si concentreranno sul giornale, l’identità e la responsabilità del giornalista nelle società democratiche.
Per quella che concerna il giornalismo le lezioni si concentreranno sul giornale, l’identità e la responsabilità del giornalista nelle società democratiche.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Per la parte del Corso relativa alla televisione i testi di riferimento sono: 1) G. Bechelloni, I nostri eroi. La funzione bardica della televisione, Liguori 2010; 2) M. Buonanno, L’età della televisione, Laterza 2007.
Gli studenti frequentanti potranno vedere/ascoltare alcune serie televisive e scrivere almeno 2 papers di 3-5 cartelle.
Gli studenti non frequentanti studieranno per l’esame anche: 3) E. Tabasso, Raccontarsi, Le Lettere 2008.
Per la parte del Corso relativa al giornalismo, i testi di riferimento sono: 1) G. Bechelloni, La comunicazione giornalistica, Le Lettere 2009 e 2) una a scelta delle seguenti 3 “buone inchieste giornalistiche” sui generis di un “grande scrittore”, Giorgio Ruffolo: si tratta di tre libri editi da Einaudi: 1) Quando l’Italia era una superpotenza; 2) Il capitalismo ha i secoli contati; 3) Un Paese troppo lungo.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di vedere e ascoltare alcuni film sul giornalismo e saranno invitati a scrivere almeno 2 papers di 3-5 cartelle.
Gli studenti non frequentanti, oltre a studiare i 2 libri sopra indicati dovranno studiare anche una originale e “profonda” inchiesta giornalistica sui generis: 3) Dominique Moisi, Geopolitica delle emozioni. Le culture della paura, dell’umiliazione e della speranza stanno cambiando il mondo (Garzanti 2009).
Gli studenti frequentanti potranno vedere/ascoltare alcune serie televisive e scrivere almeno 2 papers di 3-5 cartelle.
Gli studenti non frequentanti studieranno per l’esame anche: 3) E. Tabasso, Raccontarsi, Le Lettere 2008.
Per la parte del Corso relativa al giornalismo, i testi di riferimento sono: 1) G. Bechelloni, La comunicazione giornalistica, Le Lettere 2009 e 2) una a scelta delle seguenti 3 “buone inchieste giornalistiche” sui generis di un “grande scrittore”, Giorgio Ruffolo: si tratta di tre libri editi da Einaudi: 1) Quando l’Italia era una superpotenza; 2) Il capitalismo ha i secoli contati; 3) Un Paese troppo lungo.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di vedere e ascoltare alcuni film sul giornalismo e saranno invitati a scrivere almeno 2 papers di 3-5 cartelle.
Gli studenti non frequentanti, oltre a studiare i 2 libri sopra indicati dovranno studiare anche una originale e “profonda” inchiesta giornalistica sui generis: 3) Dominique Moisi, Geopolitica delle emozioni. Le culture della paura, dell’umiliazione e della speranza stanno cambiando il mondo (Garzanti 2009).
Obiettivi Formativi
Il corso si focalizza sui seguenti interrogativi: SONO POSSIBILI LA BUONA TELEVISIONE E IL BUON GIORNALISMO? IN CASO POSITIVO POTREBBERO CONTRIBUIRE E COME A FAR ESISTERE, IN ITALIA E NEL MONDO, BUONI REGIMI DEMOCRATICI?
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
Totale ore 80
Modalità di verifica apprendimento
ESAME ORALE
Programma del corso
Il corso si focalizza sui seguenti interrogativi: SONO POSSIBILI LA BUONA TELEVISIONE E IL BUON GIORNALISMO? IN CASO POSITIVO POTREBBERO CONTRIBUIRE E COME A FAR ESISTERE, IN ITALIA E NEL MONDO, BUONI REGIMI DEMOCRATICI?