B001208 - ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO

Italiano

Che cosa è il linguaggio politico. La natura settoriale del linguaggio politico e la sua relazione con i linguaggi specialistici. La relazione tra scienza politica ed analisi del linguaggio politico. Le fallacie nello studio del linguaggio politico. L’evoluzione del linguaggio politico-elettorale italiano: dal “politichese” al “gentese”. La modulazione del linguaggio politico nei diversi media: la televisione, la carta stampata, la radio, i nuovi media.

Giorgio Fedel, Saggi sul linguaggio e l’oratoria politica, Giuffrè, Milano 1999
Gianluca Giansante, Le parole sono importanti. I politici italiani alla prova della comunicazione; Carocci, Roma, 2011; Francesca Santulli, Le parole del potere, il potere delle parole, Franco Angeli, 2005

Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti necessari alla comprensione della natura e delle funzioni del linguaggio politico, nonché a fornire una panoramica dei principali metodi utilizzati nell’approccio scientifico alla sua analisi. In particolare, dopo aver differenziato tra metodi qualitativi e metodi quantitativi, si presterà una particolare attenzione agli strumenti che mettono in evidenza il ruolo del contesto storico e politico e delle finalità ideologiche e persuasive del linguaggio politico. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio delle dimensioni del mutamento del linguaggio politico in Italia.

Nessuno

Didattica frontale con interventi e presentazioni di brevi ricerche empiriche da parte degli studenti

Esame orale

Il corso analizza il linguaggio politico nelle sue componenti costitutive, sottolineandone la natura settoriale, lo stretto legame con le dimensioni simboliche della politica, e le funzioni legate all’esercizio della persuasione e del potere.
In particolare, dopo aver analizzato le strutture di base del linguaggio politico, saranno messi in luce i diversi approcci al suo studio, al fine di evidenziarne finalità e metodi utilizzati.