Il percorso di sviluppo e le criticità della comunicazione pubblica e istituzionale in Italia costituiscono la cornice per approfondire il quadro normativo di riferimento, le strutture di comunicazione e i profili professionali, gli strumenti della comunicazione. Il ruolo strategico della comunicazione nella costruzione di relazioni fondate sulla fiducia, credibilità e reputazione
Giddens A., Le conseguenze della modernità. Fiducia e rischio, sicurezza e pericolo, il Mulino, Bologna, 1994
Solito L., Comunico ergo sum. Idee e fatti sulla comunicazione, Le Lettere, 2010
Gili G., La credibilità. Quando e perché la comunicazione ha successo, Rubbettino, Soneria Mannelli, 2005;
Cavallo M., La comunicazione pubblica tra globalizzazione e nuovi media, Angeli, Milano, 2005
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma di base con:
Bertolo C., L'interfaccia e il cittadino, Guerini, 2005
Obiettivi Formativi
Comprendere e analizzare il ruolo della comunicazione nei processi di trasformazione istituzionale; comprensione delle logiche politiche, istituzionali e organizzative che presiedono alla realizzazione di attività di comunicazione finalizzate alla costruzione di fiducia e reputazione; conoscere gli strumenti della comunicazione pubblica e istituzionale: ascolto, comunicazione organizzativa, marketing pubblico e sociale.
Prerequisiti
conoscenza di base dei processi comunicativi, del sistema politico-istituzionale e del sistema dei media
Metodi Didattici
lezioni frontali, seminari, lavori di gruppo
Modalità di verifica apprendimento
orale
Programma del corso
Il ruolo strategico della comunicazione: nel bisogno di legittimità e di nuova immagine delle Istituzioni, nella costruzione di visibilità, credibilità, reputazione e fiducia nelle Istituzioni dello Stato. Infine, nella ridefinizione delle relazioni tra Stato e cittadini e nella progettazione di un'immagine istituzionale fondata su un'identità forte. Percorso e sviluppo della comunicazione pubblica e istituzionale in Italia