si concentra sull’analisi del capitalismo europeo a partire da quattro modelli che lo contraddistinguono: scandinavo, continentale, anglosassone e mediterraneo. Per ciascun modello sono illustrate alcune importanti dimensioni, come il sistema produttivo, il ruolo dello Stato e del credito, il welfare, l’istruzione e la formazione, il mercato del lavoro e le relazioni industriali, mettendo in evidenza somiglianze, e differenze, punti di forza e debolezze.
Burroni L (2016) Capitalismi a confronto, Bologna, Il Mulino
Rizza R. Scarano G. (2019) Nuovi modelli di politiche del lavoro, EGEA
Burroni L. (2020) Stato Politiche per lo sviluppo e produttività, in Polis, n.2, pp. 227-252
Burroni L e Scalise G. (2017) Quando gli attori contano. Agency, eredità storiche e istituzioni nei modelli di capitalismo, in Stato e mercato, n.1, pp. 133-172
Per l'esame da sei crediti:
Burroni L (2016) Capitalismi a confronto, Bologna, Il Mulino
Rizza R. Scarano G. (2019) Nuovi modelli di politiche del lavoro, EGEA
Obiettivi Formativi
Offre strumenti per l'analisi del capitalismo in chiave comparata
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali e seminari
Modalità di verifica apprendimento
esame scritto
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile