Il corso intende chiarire, sotto il profilo giuridico, una serie di questioni intorno al mondo delle lobbies. E quindi: che cosa si intende per lobby; come agiscono i gruppi di pressione; perché e come si influenza il decisore pubblico; quali norme disciplinano il rapporto tra lobbista e decisore pubblico. La risposta dei sistemi giuridici al fenomeno lobbistico non è uniforme, perciò l’approccio al tema sarà di natura comparata.
PER I FREQUENTANTI
- Appunti delle lezioni
- Letture consigliate da trovare su MOODLE
- A. Bitonti - P. Harris, Lobbying in Europe. Public Affairs and the Lobbying Industry in 28 EU Countries, Palgrave macmillan, 2017, capitoli: 2-4; 13-14; 16-18; 20; 23-24; 26; 28; 31-32)
PER I NON FREQUENTANTI
- Letture consigliate da trovare su MOODLE
- A. Bitonti - P. Harris, Lobbying in Europe. Public Affairs and the Lobbying Industry in 28 EU Countries, Palgrave macmillan, 2017
Obiettivi Formativi
L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere che cosa è il fenomeno lobbistico e come il fenomeno lobbistico si inserisce nella dinamiche delle democrazie pluraliste. In molti ordinamenti, ormai, l’attività dei gruppi di pressione verso i decisori pubblici è sottoposta a una precisa regolamentazione volta ad assicurare la trasparenza del processo decisionale o anche la loro partecipazione al processo decisionale stesso.
Il corso si propone dunque di analizzare le norme con cui alcuni ordinamenti (americano ed europeo, in particolare) regolano l'attività di lobbying. Durante il corso verranno analizzati anche alcuni casi per comprendere quali sono gli strumenti e le tecniche più efficaci di lobbying.
Il corso permetterà allo studente di apprendere le nozioni fondamentali del lobbying con un approccio di natura giuridica-comparata. Di norma il lobbying viene ad essere analizzato, studiato e insegnato sotto il profilo “interno” del sistema, ovvero come un gruppo di pressione deve comportarsi per influenzare il decisore pubblico. Questo corso capovolge, invece, il discorso. Ha infatti come obiettivo quello di descrivere come il lobbying si manifesta presso il decisore pubblico e il motivo per cui il lobbying è necessario al decisore pubblico.
Il corso intende, pertanto, sollecitare le capacità critiche e di approfondimento degli studenti in relazione alle tematiche trattate che verranno affrontate tramite l’analisi degli istituti, dei testi costituzionali e normativi; tematiche che verranno approfondite anche alla luce delle evoluzioni istituzionali, politiche e sociali. Il corso analizzerà inoltre in aula alcuni dei principali casi studies in materia al fine di far acquisire allo studente una capacità critica relativamente ai diversi profili del lobbying.
Durante il corso verranno forniti gli strumenti per consentire agli studenti di comprendere nella sua complessità il fenomeno lobbistico e dotarli delle basi necessarie per acquisire un adeguato approccio metodologico alla materia.
Gli studenti al termine del corso saranno in grado di comunicare le loro conoscenze mediante un’adeguata proprietà di linguaggio giuridico sulla base di un ragionamento logico.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezione di didattica frontale e una serie di conferenze tenute da esperti in materia.
Altre Informazioni
La frequenza è vivamente consigliata e sarà verificata regolarmente. Lo status di frequentante si mantiene fino all’appello di settembre 2021
Modalità di verifica apprendimento
Non ci sono prove intermedie
Per i frequentanti:
- Prova scritta con 3 domande a riposta aperta su tutti gli argomenti trattati a lezione. Durata complessiva dell’esame: 1 ora e 30 minuti.
Gli studenti saranno comunque informati di ulteriori dettagli durante il corso.
Per i non-frequentanti:
- Prova scritta con 3 domande a risposta aperta su tutto il programma. Durata complessiva dell’esame: 1 ora e 30 minuti.
NOTA BENE
Data la perdurante emergenza pandemica, l'esame, per i frequentanti e non, si svolgerà in modalità orale on-line.
Programma del corso
Per i FREQUENTANTI il programma del corso verrà illustrato durante la prima lezione del corso e/o inviato via email su richiesta
Per i non FREQUENTANTI
Il corso intende chiarire, sotto il profilo giuridico, una serie di questioni intorno al mondo delle lobbies, e in particolare al modo con cui i lobbisti si relazionano con i decisori pubblici. A tal fine il corso è suddiviso, in linea di principio, in quattro parti.
La prima parte esamina il contesto in cui si svolge il lobbismo. In questa parte, quindi, sarà chiarito che cosa si intende per lobby; chi sono i lobbisti; chi sono i destinatari del lobbying; quali sono i principi che governano le attività di lobbying.
La seconda parte si propone di chiarire dove sta il potere nevralgico del potere affinché il lobbista sia in grado di portare avanti la sua attività di influenza con una certa efficacia. Quindi in questa parte si analizzeranno le principali forme di governo dei sistemi giuridici statali.
La terza parte riguarda le norme che disciplinano il rapporto tra il lobbista e il decisore pubblico. E dato che la risposta dei sistemi giuridici al fenomeno lobbistico non è uniforme, l’approccio sarà di natura comparata. In particolare ci si concentrerà su alcuni ordinamenti: statunitense, latino-americano, dell’Unione europea e di alcuni suoi Paesi membri nonché su alcuni ordinamenti di derivazione britannica.
Infine, la quarta parte analizzerà con esperti in materia alcuni casi per acquisire le tecniche e gli strumenti del lobbying.